Seguo questo forum da molto tempo ma non ho mai postato. Ora mi trovo con un problema a cui forse qualche utente potrà dar risposta.
Ad uso investimento intendevo acquistare un piccolo locale d'affari già locato.
La cosa avveniva tramite agenzia.
Ovviamente ho chiesto all'agente immobiliare se gravassero ipoteche e simili sull'immobile o meno.
Ve ne erano 1 dell'ammontare di 10000 euro a carico di uno studio legale ed una a carico di equitalia sui 8000.
Siccome per lo studio legale il porprietario rischiava il pignoramento abbiamo fatto un preliminare in cui io ho pagato un anticipo tale da permettergli di coprire questo debito.
Nel preliminare, fatto dal notaio, scrive chiaramente che a gravare sulla propiretà ci sono SOLO questi 18000 euro totali. E che io lo acquisto LIBERO da vincoli bla bla.
Al momento io ho pagato 1400 euro all agenzia e 570 se non erro al notaio.
Oggi mi chiama il venditore del locale che mi informa che è venuto fuori che esiste un altra ipoteca sull immobile e che quindi lui necessita di 25k euro.
Allora l'immobile costava 30k e questo è scritto sul preliminare.
Sul preliminare è scritto anche che le ipoteche sono per 18k e che nel momento in cui acquisto l'immobile è libero dalle ipoteche.
Nel contempo nel preliminare scrive che mi pagherà un canone di 350 euro menisili bla bla bla.
Ora.
Io con chi me la devo prendere?
Tanto il notaio quanto l'agente immobiliare avevano il dovere di controllare che cavolo di ipoteche ci sono iscritte no?