beh oddio non è che sono proprio solo indicatori alcuni eh
alcuni dati (quelli su cui poi effettivamente calcolano la congruità e la coerenza) per i negozi sono i valori importati direttamente dal bilancio.
Ovvio che se hai un negozio e compri per 100.000 euro in un anno e hai speso 50 mila euro per il personale, lo studio di settore simula in base al tipo di attività, ricarica media, e altre 1000 cose un ricavo verosimile che avresti dovuto avere.
Però quelli sono dati importati direttamente dal bilancio. Certo uno può modificarli a mano, mettere che non ha comprato nulla, non ha pagato personale e tutto quello che vuole, però appena si vede una discrepanza con la dichiarazione (dove anche lì vengono importati dati di bilancio) scatta un accertamento automatico e poi vai a spiegare alla GdF il perchè gli studi di settore sono stati fatti così.
Mi pare strano che il medico di turno vada a modificare gli indici di bilancio per rientrare nella congruità dello studio di settore, anche perchè al primo controllo (e fidatevi li fanno) è ista sgamato. Anche perchè modificare le spese (che devono essere inserite a seguito di fattura emessa) comporta non solo una dichiarazione dei redditi non attendibile, ma un vero e proprio falso in bilancio.
I modi per aggirarli ci sono, ma non così e non posso mettermi qua a dirli per ovvi motivi
