io a daoc crushavo sempre ... ho una carriera da professional pocker ubbah?![]()
Chiedo venia Galandil, sono piuttosto nervoso di sti tempi, per quello ho risposto con una monoriga e niente piu', avevo gia' l'impressione di essere sotto l'effetto dello stress piu' che aver ricevuto una offesa reale. Ho aspettato il giorno dopo, ho riletto e poi ho capito che intendevi.
Ok, scuse accettate. Cmq è interessante notare che, con questo tuo post, porti a galla un altro "raffronto" fra professione-giocatore e professione-qualsiasi altra.
Io l'altroieri in una sessione ho perso €850 (e ci può stare tranquillamente una sessione così), ma ti rendi conto appunto che sei più stressato e irritabile TU di me?
Quindi, come potete ben notare, giocare seriamente a poker non significa automaticamente né gamblerare come un ossesso, né tantomeno vivere una vita N volta più stressante di un'altra che non tocca neanche di striscio il poker.
E, in tutta onestà, IO personalmente sarei Nmila volte più stressato ad avere a che fare per forza con terzi, idioti, ottusi, presuntuosi e quant'altro, piuttosto che perdere €850 perché una sessione mi va male, se gioco bene prima o poi quei soldi tornano a casa con gli interessi, ma nella vita non ci sono solo i soldi, io preferisco di gran lunga vivere guadagnando X ma potermi gestire in totale libertà e senza troppi stress al di fuori dei tavoli, piuttosto che guadagnare 5X ma fare una vita iper-stressante dovendo dire di si ad un capo con problemi di uccello piccolo, condividere un ufficio con dei colleghi fancazzisti e subumani e/o gestire una clientela con pretese assurde e che magari manco ti paga.
Meditate su questo.![]()
Si.
Non penso sia il caso di dirlo qui, cmq abbastanza in media per campare più che bene senza troppi problemi. Chiaramente, non si può parlare di guadagno mensile, perché ci sono mesi in cui puoi andare in rosso, la valutazione dev'essere fatta su un arco di tempo più lungo, diciamo un anno. Con, chiaramente, alle spalle abbastanza soldi per poter campare senza problemi in quell'anno senza dover andare ad intaccare il bankroll esclusivo di gioco. E' in sostanza nient'altro che un'impresa/lavoro da libero professionista.
5 ore al giorno in media per 20gg al mese ai tavoli, il resto sono dedicati all'analisi/studio/discussione.
hdr.
bnet profile
ma a prescindere dal fatto che se "sai giocare" hai un vantaggio su chi non sa giocare...
dal post di galandil mi pare di capire che puoi farne un mestiere se hai gia un capitale sotto, altrimenti se per sfiga vai in rosso 1 anno sono cazzi...
ma soprattutto nessuna banca ti fa un mutuo se sei disoccupato![]()
Esattamente.
In sostanza, bisogna avere un capitale da parte per poter vivere (io personalmente direi MAI meno di minimo 50K euro per un anno, volendo fare un po' di sacrifici vivendo per un po' stringendo la cinghia si può scendere a meno, ma 40K imo sono proprio il minimo minimo), il capitale di gioco (bankroll), che è a parte da quello per vivere e dedicarcisi come se fosse un lavoro vero e proprio, e vi assicuro che E' terribilmente faticoso.
Inoltre, come hai giustamente fatto notare, il guadagno mensile medio non si può ridurre ai €1500 su un anno, perché bisogna considerare che i mutui ce li si scorda, che bisogna provvedere fin da ora a ciò di cui si camperà in pensione, ecc.
eh il bello che non paga nemmeno le tasse....., ma i guadagni dei traders sono tassati? equivalgono come una rendita finanziara tassabile al 12,5 %
Per i traders si, si paga sul capital gain il 12,5%. Per il poker, se si gioca su rooms certificate AAMS, la tassazione è già effettuata a monte mentre si gioca attraverso la rake (che è infatti + alta di quella delle room .com perché comprende la tassazione), quindi se vinco in un anno €100K giocando a poker su room .it sono €100K puliti sui quali non si deve pagare un solo cent di tasse.
Per quanto riguarda le room "illegali" straniere, la materia diventa nebulosa, in teoria si dovrebbero dichiarare le vincite come altro reddito, ma non ci si è mai capito una sega riguardo sto punto (almeno io non ci ho mai capito una sega).