ho fatto a testate due volte con i professori nella carriera universitaria.
una è andata così così, l'altra decisamente male. in entrambi i casi però se tornassi indietro non abbozzerei comunque.
la prima volta era un esame del cazzo e c'era un assistente a fare gli esami che era un autentico troglodita. la tizia prima di me aveva fatto pure una tesina di sua sponte (imo aveva qualche tara per fare una tesina in quella materia ma transeat) e l'ha mandata via trattandola malissimo con un 22.
mi siedo io e il tizio comincia a prendermi per il culo, a metà esame si alza e va a prendersi un caffè, torna e mi chiede cosa ci faccio seduto al suo posto

, comincio a ringhiare e a guardarlo come gattuso e si ricorda che stavo facendo l'esame. da qui le comiche, mi spara domande a raffica appena inzio a rispondere vede che la so e cambia domanda. alla decima mi chiede una matrice, comincio a spiegare e
"voglio le parole del libro"
"se le vada a vedere visto che non studio a memoria"
"mmm preparazione approssimativa vedo"
"la mia o la sua"
"non scherzi con me"
"no è lei che non deve permettersi sceneggiate del genere di quelle che sta facendo da 2 ore a sta parte"
"va bhe 26" (senza neanche chiedere se va bene) scrive e butta il libretto due banchi sotto
mentre sto raccogliendo il libretto mi ferma la prof ordinaria e mi dice che non dovevo accettare il voto. io le dico gentilmente che gente del genere dovrebbero tenerla in gabbia. due mesi e l'hanno buttato fuori cmq.
l'altra situazione analisi 1. primo test 9/10, secondo scritto 7 su 20. considerato che avevo visto le soluzioni la cosa non tornava, quindi vado a parlare con la prof. non aveva corretto due esercizi su 3

. faccio notare che sono giusti, la tizia a malapena guarda il compito e fa "si può essere (prego!!!!!??????) però sa ne sono passati tanti, lei si vede che è bravo e può rifare l'esame" al che inzia una discussione sul significato del tempo e sull'educazione.
risultato ho ridato l'esame tipo 3 anni dopo sperando che si fosse dimenticata e c'ero quasi riuscito. quasi! voto dello scritto 22, vado all'orale e scopro che aveva corretto il compito e mi avrebbe interrogato la stessa tizia di 3 anni prima.
mi fa la domanda, rispondo, guardiamo il compito e scopro che non aveva corrretto un esercizio, lo faccio notare. la tizia mi guarda e dice "ho un dejavù", "22 eh?"

ok e 'fanculo.
il problema è che prima o poi una testa di cazzo la incontri. e se per caso le stai sulle balle ed i sintomi nella tua situazione ci sono tutti, puoi farci a testate e poi abbozzare, o abbozzare direttamente
