partiamo da 2 presupposti fondamentali:
1- io flammo.
2- si sta parlando di un esame per cui meno del massimo non è un risultato per me accettabile considerando molti fattori
il problema è: vale la pena andare a scontrarsi con una docente (ordinaria da 20 anni, con un gran curriculum, apprezzata da tutto il dipartimento etc etc) perchè si è dimostrata una ritardata totale e sono convinto oltre ogni ragionevole dubbio di aver ragione? anche se con lei avrò ancora metà esame più 1 corso intero, sputtanando questo esame che fa parte di un corso integrato di un intero anno (12 crediti, = 10% sul voto TOTALE del corso di laurea) vorrebbe sputtanare il voto di laurea, questa docente è (o era, non so ancora) oltretutto una dei 2 papabili candidati per la mia tesi di laurea magistrale?
ora la situazione è questa:
test intermedio (1/2 esame): 4 domande che chiedevano praticamente di riscrivere interamente 4 capitoli del libro. tempo ovviamente lontano dall'essere sufficiente, tanto che la docente stessa ha detto "sintetizzate".
rispondo a tutto, scrivendo anche cose che i miei compagni di corso ignoravano completamente (visto che sono stato anche l'unico del corso ad acquistare il libro nella nuova versione, quando gli altri si son limitati a fotocopiare una versione di 9 anni prima). nessuno riesce a rispondere interamente alle domande, ma addirittura una tizia a 20 minuti dal termine (1 ora e 20 circa totali) chiamati dalla profe afferma di aver fatto solo 2 domande su 4, con gli occhi che si stavano gonfiando di lacrime, e la profe sembrando magnanima per non segarla brutalmente le dice "accenni qualcosa di tutto così almeno mi fa vedere che ha studiato".
risultato: 3 ritardate hanno preso il massimo dei voti pur non capendo nulla della materia (la mattina dell'esame ho dovuto spiegare a tutte dei cazzo di schemi che neanche sapevano da che parte leggere) giusto perchè, come al liceo, hanno imparato a memoria le frasi del libro; io mi son portato a casa 26 (ed a quel punto ho pensato: se l'idiota che ha fatto metà esame ha preso più di 21 inizio a whinare); ritardata da metà esame 27 (anche perchè 100% è andata a leccare il culo a ricevimento per non farsi penalizzare blabla).
(cristo mi sembra di essere tornato al liceo)
ma parliamo dei contorni del fatto che sono anche i più interessanti:
la docente mi ha accennato ad una spiegazione sulla mia valutazione con un "mi sembra che lei abbia spiegato in modo un pò sintetico, quindi non sapevo se la sua conoscenza dell'argomento fosse profonda o meno" -6 pagine scritte nonstop ma np-: MA SEI L'HAI CHIESTO TU RITARDATA.
cosa divertente è che questa mette in dubbio la mia preparazione quando:
-le lezioni fino ad ora si sono svolte con lei che fa domande, io che rispondo, e 6 personaggi (siamo in 7 nel mio corso di laurea) che si guardano allibiti non capendo
-lei si è fissata con slide e libro in inglese, e sembro essere l'unico lì dentro in grado di tradurre ed infatti mi è toccato più e più volte fare da tutor mentre le ritardate tentavano di tradurre e di capire
-io CORREGGO la docente quando spara cazzate, e le do una mano quando si perde, visto che il genio neanche prepara le lezioni imo, visto che legge al momento dal testo, mostrando delle lacune abbastanza ridicole (per esempio l'ultima lezione non si capacitava del fatto che tutti i diverisi costi fossero indicati con la stessa lettera anche se con variabili diverse (Cxy, Cyi, etc...) avendo paura che si facesse confusione e facendoci utilizzare 1 lettera per ogni costo, fottendosene dell'autorevolezza riconosciuta a livello mondiale di chi ha scritto il libro, e soprattutto del fatto che un calcolatore non è che "si perde" visto che si presuppone l'inserimento adeguato delle variabili)
-è così idiota che aveva previsto delle esercitazioni in laboratorio ignorando però con quale programma farci lavorare visto che "non li conosceva bene", optando alla fine per un programma che IO le ho fatto consigliare tramite un altro docente.
e altre cose fun ma ormai il wot è abbastanza lungo.
TLDR: cazzo duro o testa bassa?