Dall'ultimo post ho letto:
Il rosso e il nero (Stendhal)-->Ritratto della vita di un poverissimo ragzzo che per una serie di vicissitudini arriva ai vertici della società francese durante le restaurazione, pesante ma bello
L'insostenibile leggerezza dell'essere (Milan Kundera)-->2 storie d'amore che si intrecciano nella polonia del comunismo, l'ho trovato a tratti pesante, ma sicuramente un libro da leggere
Cent'anni di solitudine (Marquez)-->la storia di una generazione (100 anni) della stessa famiglia, dal suo apogeo alla sua rovina raccontata in una successione di 5 generazioni.. Anche questo un pò pesante a tratti
Dracula (Stoker)--> non penso necessiti di recensioni
Orgoglio e pregiudizio (Jane Austen)--> libro da femmine -_-
L'arte della guerra (Sun Tzu)-->non penso necessiti di recensione
Il buio oltre la siepe (Harper Lee)-->Libro che mi ha sopreso, affronta il tema della schiavitù negli usa il tutto visto con gli occhi di un bambino, assolutamente da leggere
Crypto (Dan Brown)-->classico di dan Brown, personalmente mi è piaciuto
Il fu Mattia Pascal (Pirandello)-->libro sicuramente da leggere, a tratti pesante ma affronta il tema della libertà (cioè disfarsi della propria identità per poter tornare ad essere di nuovo libero e indipendente) per poi in un modo o nell'altro scoprire di essere cmq uno "schiavo"