No veramente? Ma che cazzo ho appena finito di vedere?
A tratti ridicolo. La sceneggiatura è piena di paletti che tentano di far stare in piedi una storia che non c'è, e infatti tutto il film si tiene insieme con lo sputo...
Già alla prima scena... "ciao agente della CIA, insieme alla persona che dovevo consegnarti ti ho portato anche tre altri criminali, li vuoi?" "Si, certo, fateli accomodare sull'aereo". Ma di cosa stiamo parlando?
Alfred fa la pippa e lascia bruce wayne da solo per andare probabilmente ad ubriacarsi di fernet branca... be', tutti i fan di batman saranno felici di come hanno trattato il personaggio.
Sono i dettagli illogici che costellano il film dall'inizio alla fine che fanno veramente perdere la pazienza. La "rapina" alla borsa inizia di GIORNO, i banditi scappano dopo il colpo (saltando tra l'altro con delle moto su delle provvidenziali barriere stradali angolate, realizzate appositamente per far saltare con agilità ai criminali i posti di blocco), entrano in un tunnel e ne escono di NOTTE. WTF?
Ma le cose precipitano dopo che Bane spezza la schiena a batman e lo butta in un buco con la tv. Basta un rapid montage di 20 secondi per passare dalla società civile al signore delle mosche. Credibile. Si.
Ok, nessuno può fare una mossa o mla bomba viene fatta saltare. Ma nessuno ha pensato a bloccare le telecomunicazioni di Bane in modo di non farlo comparire in eurovisione?
E il generale punzerstoffen scoperta la bomba ordina di far entrare in azione i caccia e di cominciare i sorvoli ad alta quota. Scena successiva: 4 aerei che sfrecciano sulla città a 20 metri da terra -.-
Ma poi tutto il piano della vendetta su Batman... sei pronto a sacrificare 12 milioni di persone per far rattristare bruce wayne e non ti assicuri che stia li fermo a guardarsi lo spettacolo? Basta una pietra tirata sul televisore per "spegnere" la diretta da Gotham... E se wayne si fosse sfracellato cercando di evadere al primo tentativo? Che vendetta sarebbe stata? Bah.
Non parliamo del fatto che 10 secondi dopo aver ricevuto un pugno che magicamente gli ha rimesso a posto una vertebra, bw si mette a fare i piegamenti a terra... ah, e la prigione fornisce di serie anche una pratica sbarra per fare i pull up...
E poi ritornando a Gotham... se sei il cattivo mastermind in incognito che tieni tutti in scacco... perchè cazzo tieni in vita i 3000 poliziotti che hai intrappolato? E domanda ancora migliore, come stracazzo è possibile che qualcuno mandi nelle fogne TUTTI i poliziotti di Gotham contemporaneamente!
E ancora sulla polizia, bella mossa mettersi tutti in fila per farsi sparare meglio dopo essere evasi dalle fogne...
Bah.
Ma soprattutto, ripeto, sei il mastermind criminale al di sopra di ogni sospetto, tieni tutti in pugno e hai tutto sotto controllo, la storia del telecomando dato in mano ad un cittadino qualunque è una bufala, lo hai sempre avuto tu in mano... e cosa fai... ? TIENI VIERAMENTE LA BOMBA DENTRO UNO DI QUEI TRE CAMION? Ma sei deficiente?! Dopo che tra l'altro sai che "la resistenza" sta cercando di fermare la bomba in tutti i modi. Ok, hai previsto di allagare il reattore, ma non è che batman è l'unico stronzo con un elicottero a Gotham...
E poi la cosa che dal primo film non tollero. I mezzi. Quella moto e quelle macchine di merda che anche negli inseguimenti più veloci vanno ai due all'ora con tutte le appendici penzolanti che traballano così tanto che sembra siano li li per spezzarzi. Salvo ovviamente ritrovare lo scatto e la fluidità quando switchano in CGI per far rotolare le ruote della moto. Pessimi.
Mi fa piacere che Nolan si sia ispirato per ben due volte a due momenti indimenticabili che il buon Clint Eastwood ci ha regalato negli ultimi anni. L'apparizione di Liam Neeson nella cella della prigione ricorda l'apparizione mariana di Nelson Mandela a Matt Damon in Invictus.
E la scena finale del caffè a Firenze ricorda il grandissimo epilogo in cui il solito Matt Damon immagina di alzarsi e andare a baciare la sua bella.
Finale indegno dopo un primo capitolo molto sopravvalutato e un grande secondo episodio. Peccato.