Entrando nella questione inceneritore se parliamo di quelli di ultima generazione , con bruciatura dei fumi post incenerimento ad altissima temperatura, tale da eliminare tutti i processi chimici attivi, purtroppo la valutazione sul danno prodotto per queste situazioni/tecnologie é difficilissima da effettuare e richiede tempistiche di decine d'anni (ma intanto la tecnologia in 10-20 anni cambia molto e questo non vuol dire che il risultato ottenuto per la strumentazione valutata vecchia vale anche per quella nuova) e di alto numero di osservazioni temporali e spaziali differenti,per dare un risultato attendibile, questo perché ovviamente non si puó sperimentare in maniera diretta sull'uomo, perché intercorrono fattori esterni che influenzano enormemente e che non si possono eliminare (inquinamento cittá dove é stato fatto l'esperimento campione, industrie vicine, qualitá dell'aria, altri effetti che si concatenano etc etc) e delle volte ci sono fattori esterni che neanche si calcolano. Oltre questo spesso le analisi danno valori discordi. Per farti un esempio concreto con le stesse difficoltá di valutazione, non ricordo in che anno preciso degli anni 80 un'analisi a campione aveva notato che in una cittá (americana se non vado errato, sono passati piú di 3 anni ) c'era un indice di mortalitá infantile per cancro enormemente superiore alla media nazionale, visto che l'unica cosa strana nella cittadina era la vicinanza ai cavi ad alta tensione si é pensato che le onde ELF aumentassero le probabilitá di cancro infantile, vanno a rifare analisi a campione in situazioni simili (cittadina medio piccola vicina a cavi ad alta tensione) e i risultati sono normali, tanto che dopo moltissimi studi e per molti anni successivi (e parlo di piú di venti anni) le ELF sono rimaste classificate riguardo alla possibilitá di aumentare le % dell'insorgere del cancro come "non in grado di essere valutate" e a tutt'oggi , se non ricordo male 2 anni fa, sono valutate come "possibly carcinogenic", che é la stessa valutazione del caffé, e questo dopo studi che sono partiti nel 70. Ritornando agli inceneritori di ultima generazione, se ho una situazione di inceneritore + discarica ( con l'inceneritore ben posizionato ovvamente) questa é molto meno inquinante di una situazione con solo discarica, il perché é dovuto al fatto che l'inceneritore di ultima generazione butta fuori materiale inerte, ossia vengono distrutte tutte le possibilitá di reazioni chimiche, che altrimenti avverrebbero nella discarica e che inquinerebbero enormemente soprattutto attraverso il percolato andando a rovinare le falde acquifere (e questo non si riesce ad evitare in nessun altro modo, al massimo ridurre se si utilizza materiale impermeabile ) e che in sostanza di portano a bere da acqua meno pulita fino a merda :P, oltre questo le discariche hanno uno spazio finito che una volta riempito porta al dover fare un'altra discarica a norma, ritrovare un altro spazio adatto etc etc, quello che si mette dentro una discarica con inceneritore é 7 volte maggiore di quello che ci metti in una discarica senza inceneritore, quindi diciamo che a paritá di materiale se hai l'inceneritore accoppiato alla discarica riduci il numero delle discariche di 6/7.
Detto questo é ovvio che riciclare é la soluzione migliore, ma purtroppo non tutto si puó riciclare al momento e quello che non si puó riciclare va in discarica e quindi finché non ci sará un riciclo totale si ha bisogno di una discarica e di conseguenza di un inceneritore, quindi la cosa migliore é portare di pari passo il piú avanti possibile il riciclaggio e le cautele/migliorie tecnologiche sull'incenerimento