a me pare bullismo da prima media... l'unica cosa su cui sono d'accordo per motivi di sicurezza è il volto scoperto
a me pare bullismo da prima media... l'unica cosa su cui sono d'accordo per motivi di sicurezza è il volto scoperto
beh, alcune famiglie che portano di tutto in spiaggia meriterebbero il ban per gli odori nauseabondi che creano in spiaggia.
Ma banniamo anche le famiglie con bimbi che discriminano le coppie che non possono avere figli...
e viaaaa
domanda:
tutto sto casino della sicurezza e negli ultimi 5 viaggi in aereo (facendo checkin online) mi hanno chiesto solo 1 volta il documento e solo perchè avevo il bagaglio da stiva altrimenti potevo essere chiunque che aveva prenotato con un nome diverso... Ma nemmeno domandare il numero della carta di identità.
Mi spiegate perchè??
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Ma d'altronde se non si riesce a capire che costringere una donna a spogliarsi in un luogo pubblico di fronte alle figlie e gente che ne approfitta per urlare i soliti slogan fascisti è un'azione incredibilmente violenta e che non può avere nessuna giustificazione di nessun tipo, c'è poco da discutere eh. Io ormai penso che la gente semplicemente non ce la può fare.
ueh però calma un momento stiamo parlando di una situazione portata all'estremo ci so stati 2 attentati in francia no è situazione normale eh, calma un attimo perchè le cose saranno pure sbagliate, però va contestuallizato nel periodo in cui avviene, vi ricordate in usa dopo l'11 settembre quante leggi han fatto per limitare o controllare la liberta, cosi come in italia durante gli anni 70 ecc ecc.
italia-germania
fiumicino(roma)-tegel(berlino)-strauss(monaco baviera)
compagnie Lufthansa, airberlin, alitalia, vueling.
all'atto del checkin online richiesto solo nome e cognome (un tempo ricordo domandavano i dati di un documento)
all'aereoporto hai il check del codice a barre per entrare nell'area dei controlli.
e poi al gate controllo del biglietto e basta.
Ho tirato fuori solo 1 volta il documento, quando ho dovuto consegnare il bagaglio in stiva e quindi ho dovuto fare il checkin al desk.
anni fa viaggiavo continuamento Treviso-Charleroi con Ryanair e mi rompevano per ogni singola cazzata.
Ora non controllano mai dimensioni e peso nemmeno (cosa ovviamente comodissima anche se io sto sempre attento) ma ho visto ultime 3 volte gente con valigie più grandi al bagaglio a mano prendersi "parole" dagli steward perchè non ci stavano nelle cappelliere o che erano troppo pesanti da sollevare
Last edited by Mellen; 25th August 2016 at 10:18.
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Si ma non c'è alcuna relazione tra queste ordinanze locali e la prevenzione di eventi del genere. Prova a spiegarmi un solo effetto favorevole in tal senso (meno burkini = meno attentati? Come e perchè?) Leggi limitanti la libertà personale sono accettabili in momenti particolari se hanno un fine diretto allo scopo specifico, diversamente sono pure e semplici vessazioni a sfondo ideologico. Mi aspetto, anche di fronte ad eventi tragici come quelli francesi, che l'uomo qualunque possa avere una pensata del genere. Ma non un rappresentante politico di una grande città. E soprattutto non un rappresentante poilitico a livello centrale che vada dicendo che pur non volendo emanare nulla del genere a livello nazionale il divieto è giusto, come mi pare abbia fatto il primo ministro francese se non erro.
Questa è pura ritorsione ideologica, e pure di bassa lega, con l'unico obiettivo di "salvare la faccia/sedia" per qualche politicante. Condita da un livello di paraculismo assoluto (non faccio una legge nazionale ma approvo e condivido pubblicamente quelle locali, salvando capra (principi costituzionali) e cavoli (opinione pubblica))
Considero Angelino Alfano un pessimo politico, ma la sua posizione come ministro dell'interno italico mi è sembrata, seppur un po' democristiana, ragionevole.