
Originally Posted by
Triagon
Allora secondo me o sei in MALAFEDE o sei INCAPACE DI LEGGERE CAPIRE DIALOGARE
Io sono partito con :
Bancarotta: Un progetto di legge presentato alla Camera da Niccolò Ghedini, avvocato di Berlusconi, prevede che il reato di bancarotta fraudolenta, ora severamente punito con pene dai 3 ai 10 anni e prescritto in 22 anni, diventi un reato «leggero», con pena massima 3 anni, dunque senza carcere. Secondo la legge Ghedini, il bancarottiere diventa poi del tutto non punibile se risarcisce una parte del danno. Rubare diventerebbe dunque di fatto legale, purché lo si faccia alla grande e con metodi da colletto bianco: non punibile sarebbe, per esempio, chi fa bancarotta per 100 miliardi, poi restituisce 70 e se ne intasca, all?estero, 30. La legge sarebbe retroattiva. Il progetto era stato nascosto all?interno del maxiemendamento sulla Competitività approvato a maggio del 2005. Prevedeva una riduzione di pena da 10 a 6 anni per i bancarottieri, poi però con un emendamento è stata corretta e riportata a 10.
MI SEMBRA EVIDENTE CHE LA RATIO ERA CHE PER ME E' DEPRECABILE CHE SI VOGLIA DIMINUIRE PENE O LASCIARE VIE DI FUGA PER CHI RUBA ALLO STATO E FA IL FURBO.
2) ttu hai risposto :
fino ad arrivare alla chicca della chicca in assoluto: un reato penale retroattivo, e qua c'e' da scompisciarsi.
BEH EVIDENTEMENTE NON AVEVI CAPITO UNA SEGA DI QUELLO CHE AVEVO DETTO, VISTO CHE
aggiungi :
l top come ti ho gia detto e la legge penale retroattiva nello spippamento mentale del disegno di legge:
art 25 cost.:Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso.
da cui ne deriva il concetto principe del diritto penale la irretroattivita' della legge penale appunto
E PER FINIRE DAI IL MASSIMO CON
: la tua ignoranza mi lascia sempre piu sbigottito, te vedi scandali dove non ce ne sono e' il normalissimo principio di tempus regit actum e la normale della successione delle leggi penali nel tempo:
in ottempranza al principio del favor libertatis l'articolo 2 comma 3 del codice penale dispone:
"Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e le posteriori sono diverse, si applica quella le cui disposizioni sono piu favorevoli al reo, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile"
deve necessariamente esserci un rapporto di continenza tra i due dettati legislativi, la norma penale ex art 2 c.p. e' in armonia con il dettato dell art 3 cost:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua , di religione , di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali."
ancora una volta dimostri la tua ignoranza colossale sta zitto o fai solo la figura dello stupido
DUNQUE NON HAI CAPITO UN EMERITO CAZZO DI QUELLO CHE DICEVO E INTENDEVO SOTTOLINEARE, OVVERO
SO benissimo che in presenza di due leggi che applicano pene diverse per un reato si applica quella che innova, quella piu favorevole, grazie per la sacceria ma nn era argomento di discussione.
Il punto E' che PER ME da deprecare e' la volonta' anziche di inasprire le pene per chi commette reati che possono pesare come macigni sulla testa della gente comune (vedi Parmalat) si vuole andare nella direzione opposta lasciando addirittura via di scampo per il delinquente che restituendo anche solo una parte si metterebbe in regola ed eviterebbe il carcere.
In America della quale sei sempre grande difensore, SONO ANDATI NEL SENSO OPPOSTOOOOOOOOOO .
CHIARO ADESSO
P.s. Non so se tu sia ignorante o meno non mi interessa, di sicuro sei CAFONE, PIENO DI SE e un bel po MISTIFICATORE.