Imho è finita l'epoca delle esclusive (anche grazie a gente come Gates).
Nintendo ha sempre puntato, giustamente, sui suoi team di sviluppo interno, anche perchè la tipologia di giochi "nintendosi" non sono facilmente delegabili ad altri, Mario & co. sono un simbolo aziendale e con questi ci campa benissimo.
Se poi si aggiungono i partners ancora meglio come all'epoca del N64 e dei giochi favolosi della Rare.
La Sony ha sbancato perchè ha puntato ad entrambe le cose, sia esclusive che prodotti fatti in casa e bisogna riconoscere che, al di là del target tamarro, le cose buone non sono mancate, vedi Ico, SOTC, ecc.
Oggi MS vuole appiattire il tutto a suon di $$:
la Rare sfornava capolavori per la Nintendo? se la compra;
Capcom prende 100 da Sony per un'esclusiva? gliene da 200;
il tutto continuando a perdere una valanga di soldi sia con la Box prima che con la 360 adesso, ma tanto che importa? l'azienda macina utili altrove, se lo può permettere.
I thirds party servono per arricchire il catalogo disponibile ma non per far vendere questa o quella console, come negli anni scorsi. A quello ci devono pensare le stesse case produttrici dell'hardware.