Purtroppo al giorno d'oggi la sperimentazione è tollerata fino ad un certo punto e la produzione di energia non è più "ricerca" in senso puro, ma è diventata quasi esclusivamente un discorso economico e politico. L'energia è LA merce di scambio per eccellenza e un paese non autosufficiente come l'Italia (giusto per fare un esempio) deve diversificare al massimo le sue fonti per evitare che "incidenti internazionali" (leggi: guerre, dittature, cazzi e mazzi) taglino fuori tutte le nostre scorte energetiche (e in questo devo dire che ci stiamo comportando piuttosto bene, in quanto prendiamo CH4 dalla russia, petrolio da emirati arabi, scorte di energia elettrica dalla francia ecc.)
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In un quadro economico e politico di questo genere nessuna multinazionale prova a spendere più di quanto ricava. Ovviamente, quando tra parecchi anni si vedranno con l'acqua alla gola (fine petrolio, l'uranio pure inizia a scarseggiare...) allora stai sicuro che qualcosa inventeranno, semplicemente perchè ci SERVE. Che poi quest'invenzione sia un nuovo modo di sfruttare maree e moto ondoso, o un trasferimento su un altro pianeta dell'universo, non lo so, ma sicuramente sceglieranno sempre la soluzione che porta più vantaggi.
Sui fulmini il problema principale dè di tipo tecnologico. Mi spiego: ogni fulmine dura una frazione di secondo, ma in quella frazione viene scaricata a terra una corrente e una tensione ELEVATISSIME (si parla di centinaia di migliaia di ampere e decine di megavolt). I problemi relativi a questa complessa situazione sono molteplici:
1) trovare materiali e accumulatori capaci di reggere a sollecitazioni elevatissimi senza fondere (per intenderci ogni fulmine raggiunge potenziali elettrici circa uguali a quelli di TUTTE le centrali elettriche europee);
2) problema 2: il tempo. I fulmini viaggiano a velocità elevatissime (intorno ai 100km al secondo) e quindi in una frazione di secondo sono a terra. Questo crea grossi problemi nell'accumulazione dell'energia.
3) il luogo. Non puoi dirigere un fulmine. Lo puoi attirare se ci sei abbastanza vicino (concetto del parafulmine), ma anche essendo in una zona ricca di fulmini, non riuscirai mai ad essere vicino a tutti.
4) poi c'è tutto il problema del tipo di controllare le scariche leader prima che arrivino a terra in modo da sapere dove cadrà il fulmine, se sarà una scarica a carica positiva o negativa e se sarà ascendente o discendente.
Quindi, concludendo, l'idea dei fulmini è carina, ma attualmente è ancora irrealizzabile, perchè molto complicata
