Terrorismo & WoW

[Sylent]

Ci sono 2 metodi molto divertenti.

Andate (con un paladino) da Doom Lord Kazzak..aspettate ke vi metta il "Mark" ke fa esplodere...divine shield e recall (assicurandovi di aver messo la pietra a SW)..poi uscite di corsa dalla taverna e fiondatevi zona posta o ah...e ... BOOOOOM!!!

2° esempio...andate a MC, fate Geddon sperando che un pet (lock o hunter) si prenda la bomba...
Dismissatelo, recallate, summonatelo dentro l'ah di SW/IF....

[Brcondor]

Lolloso sto articolo... soprattutto quando dice che è lo specchio della nostra società... per me la cosa più bella dei mmorpg è propio evadere il mondo reale, che spesso fa cagare, per stare un po' tranquilli in un "posto" dove nn ci sono tante merdate, dove alla fine si è in qualche modo tutti uguali... per me il successo de mmorpg è proprio l'esempio di come la nostra società voglia essere cambiata, di come un sacco di persone si dissocino dal mondo. Ad esempio magari quando esci con gente che non ti conosce, vieni subito giudicato dal modo in cui ti vesti, da come appari fisicamente, dalle persone che frequenti, cosa che in un mmorpg grazie al cielo nn succede.

[Shub]

mi fanno ridere..se allora andavano a vedere vampire the masquerade online...cazzo io magnavo tutto e tutti..mi divertivo a perdere umanità nelle sessioni free :P cazzo vuol dire..che siamo una società di vampiri senz'anima?

[Sintak]

Lolloso sto articolo... soprattutto quando dice che è lo specchio della nostra società... per me la cosa più bella dei mmorpg è propio evadere il mondo reale, che spesso fa cagare, per stare un po' tranquilli in un "posto" dove nn ci sono tante merdate, dove alla fine si è in qualche modo tutti uguali... per me il successo de mmorpg è proprio l'esempio di come la nostra società voglia essere cambiata, di come un sacco di persone si dissocino dal mondo. Ad esempio magari quando esci con gente che non ti conosce, vieni subito giudicato dal modo in cui ti vesti, da come appari fisicamente, dalle persone che frequenti, cosa che in un mmorpg grazie al cielo nn succede.

eh no non succede

"ciao mi gruppate? c'è posto?" "Già lol sei vestito come uno straccione esplodi al primo DD vai a lavorare niubbo"

[McLove.]

eh no non succede
"ciao mi gruppate? c'è posto?" "Già lol sei vestito come uno straccione esplodi al primo DD vai a lavorare niubbo"

infatti
nel particolare poi giusto wow che fa del come sei vestito il motivo principale del gioco non poteva avere paragone più sbagliato
edito perche lo spunto e' interessante al di la dei fanboysmi sui mmorpg che lasciamo alla sezione games plz.
Wow, cioè il mmorpg di punta al momento invece a mio avviso indica come e' la societa' tranne in un aspetto, che elenco dopo.
L'interazione tra le persone e' scarna ed al minimo, e' un gioco dove nella prima fase di exp praticamente fai tutto da solo anzi da solo vai anche piu veloce, nella seconda fase, l'endgame invece ci sono i circoli ristretti o le gilde, la relazione e' semplicemente solo a quel microcosmo, e vengono fabbricati dungeon su quel gruppo e per quel gruppo di persone, anche il concetto di guerra o pvp e' sempre portato al gruppo in un ambiente creato ad hoc, insomma la relazione con altri, anche quella spiacevole e' limitatissima si tende ad essere in una campana di vetro, non certo come ad esempio avveniva in daoc dove potevi fare cerchia ristretta quanto volevi alla fine dovevi rendere conto ed aver conto anche degli "altri". tendenzialmente i recenti mmorpg tendono più che ad unire a creare piccoli gruppi.
Wow ha portato poi al grosso pubblico, cosa che avevano gia fatto altri mmorpg nippocoreani ed in secondo tempo anche daoc, un concetto di tempo come soluzione a tutto, con il tempo aiutati anche dal downgrade del content ed aumento di quanto uno puo' avere facilmente, si ottiene tutto, il concetto di merito che dovrebbe essere forte nella societa' viene del tutto denaturato, tutti col tempo ottengono tutto, e secondo questo forse sono d'accordo con brcondor, cioe su quello che tutti "vorrebbero", la qual cosa pero' a me personalmente non piace ed e' uno dei motivi per cui i mmorpg hanno rotto un po le palle, un mmorpg timebased e' l'antitesi del concetto di un gioco.

[Tanek]

zitto a scherzare su ste cose che alcuni grigggi™ sono ancora oggi in analisi.

Io ho realmente paura di aver rovinato qualche vita ... ma d'altronde essendo un bioterrorista virtuale questa ipotesi non è nemmeno poi così remota...


Se mi danno l'indirizzo mail del tizio che ha fatto sto studio gli mando gli screen del "best grigggio aoe award" con 8 grigggi™ albion che espavano alle lilispawn presi con una singola smartellata

[Brcondor]

infatti
nel particolare poi giusto wow che fa del come sei vestito il motivo principale del gioco non poteva avere paragone più sbagliato
edito perche lo spunto e' interessante al di la dei fanboysmi sui mmorpg che lasciamo alla sezione games plz.
Wow, cioè il mmorpg di punta al momento invece a mio avviso indica come e' la societa' tranne in un aspetto, che elenco dopo.
L'interazione tra le persone e' scarna ed al minimo, e' un gioco dove nella prima fase di exp praticamente fai tutto da solo anzi da solo vai anche piu veloce, nella seconda fase, l'endgame invece ci sono i circoli ristretti o le gilde, la relazione e' semplicemente solo a quel microcosmo, e vengono fabbricati dungeon su quel gruppo e per quel gruppo di persone, anche il concetto di guerra o pvp e' sempre portato al gruppo in un ambiente creato ad hoc, insomma la relazione con altri, anche quella spiacevole e' limitatissima si tende ad essere in una campana di vetro, non certo come ad esempio avveniva in daoc dove potevi fare cerchia ristretta quanto volevi alla fine dovevi rendere conto ed aver conto anche degli "altri". tendenzialmente i recenti mmorpg tendono più che ad unire a creare piccoli gruppi.
Wow ha portato poi al grosso pubblico, cosa che avevano gia fatto altri mmorpg nippocoreani ed in secondo tempo anche daoc, un concetto di tempo come soluzione a tutto, con il tempo aiutati anche dal downgrade del content ed aumento di quanto uno puo' avere facilmente, si ottiene tutto, il concetto di merito che dovrebbe essere forte nella societa' viene del tutto denaturato, tutti col tempo ottengono tutto, e secondo questo forse sono d'accordo con brcondor, cioe su quello che tutti "vorrebbero", la qual cosa pero' a me personalmente non piace ed e' uno dei motivi per cui i mmorpg hanno rotto un po le palle, un mmorpg timebased e' l'antitesi del concetto di un gioco.

Mi spiace ma nn sn d'accordo. IL concetto del timebased può essere anche visto come"Con l'impegno arrivi ovunque". Logico che poi la cosiddetta skill ti fa expare più veloce, arrivare prima a determinati obbbiettivi. Ma alla fine si è tutti uguali, e senza doti aprticolari si può arrivare tutti aLLO stesso livello: per me è una visione tanto giusta quanto possa essere la meritocrazia di una società migliore cmq della nostra. Potrebbe essere quasi simile alle prime idee dei sociualisti utopistici, che poi sono degenerate nel comunismo... ad esempio i drop BOE sono come dire un esempio di giustizia: può arrivare il riccone che si è comrpato nmila gold, ma se nn va in istance l'equip nn se lo fa... alla fine si è davvero tutti uguali. Dal punto di vista delle meccaniche del gioco condivido la tua iudea che questo meccanimso eccessivamente time-based sia alla fine frustrante, ma alla fine anche daoc nn era così diverso(daoc era un mix time-based/skill/agganci)... alla fine la differenza sostanziale tra un mmorpg e gli altri giochi è la longevità infinita dei primi, indi alla fine ci dev'essere qualcosa da fare, per quanto noioso possa essere(in un'ottica meramente economica... più c'è da fare più gli account durano a lungo più guadagnano)...

[Mellen]

La penso molto più come McLove.
Il mmorpg mi ha "tirato su il morale" in alcuni brutti periodi della mia vita. Non mi ero nerdizzato da non uscire con gli amici e non fare altro, ma se volevo "evadere" dalla realtà quotidiana e dai problemi, ecco che giocavo un'oretta.

Sul discorso gruppo ecc, Wow è stato pessimo. ho giocato in solitaria e spesso disattivavo la chat che mi infastidiva, quando un tempo su Daoc era bello persino a volte stare fermo ad ascoltare la chat visto che nel reame ci si conosceva tutti più o meno di nome. Poi quando ho capito che o occupavo 3-4 ore per avere gli oggetti fighi, ho mollato arrivato al lv massimo.

Su Daoc erano la skill+il tempo che giocavi, ma la skill era abbastanza importante (parlo di inc in gruppo + che di gente che saltellava in giro). Certamente il tempo aiutava ad allenarsi e a migliorarsi, ma non era la cosa fondamentale. Ora invece conta il tempo=oggetto figo.

[Kinson]

La penso molto più come McLove.
Il mmorpg mi ha "tirato su il morale" in alcuni brutti periodi della mia vita. Non mi ero nerdizzato da non uscire con gli amici e non fare altro, ma se volevo "evadere" dalla realtà quotidiana e dai problemi, ecco che giocavo un'oretta.
Sul discorso gruppo ecc, Wow è stato pessimo. ho giocato in solitaria e spesso disattivavo la chat che mi infastidiva, quando un tempo su Daoc era bello persino a volte stare fermo ad ascoltare la chat visto che nel reame ci si conosceva tutti più o meno di nome. Poi quando ho capito che o occupavo 3-4 ore per avere gli oggetti fighi, ho mollato arrivato al lv massimo.
Su Daoc erano la skill+il tempo che giocavi, ma la skill era abbastanza importante (parlo di inc in gruppo + che di gente che saltellava in giro). Certamente il tempo aiutava ad allenarsi e a migliorarsi, ma non era la cosa fondamentale. Ora invece conta il tempo=oggetto figo.

su daoc se eri un incapace lo rimanevi anche da 12L0 , e arrivato a un minimo di abilità potevi cmq giocartela con livelli superiori in termini di pg qeuippati e con Ra . Non so wow perchè grazie al cielo ho smesos proprio nel periodo di transizione da daoc el game blizzard.

[San Vegeta]

in wow invece chi ha l'equip con 4 punti statistica in più spacca il culo a chi sa usare il pg meglio di te...
belle poi le classi bilanciatissime

[Mellen]

su daoc se eri un incapace lo rimanevi anche da 12L0 , e arrivato a un minimo di abilità potevi cmq giocartela con livelli superiori in termini di pg qeuippati e con Ra . Non so wow perchè grazie al cielo ho smesos proprio nel periodo di transizione da daoc el game blizzard.

appunto. quindi anche per questo non c'era la smania di arrivare subito alla "fine" ma c'erano tanti tempi "morti" in cui si passava a chattare.
Le lunghe corse a cavallo ad esempio.. noiosissime se non fosse stato per la chat, o le attese per completare il gruppo..

mi scende la lacrimuccia