Non ti do ragione su niente, non sui numeri, non sulle conclusioni, non sulla tua descrizione della realtà.
Primo non si fa educazione con la statistica e da che mondo è mondo i servizi pubblici sono servizi non aziende, non si ragiona in termini di guadagno e statistiche, se ne salvo 3 su 10 è comunque un successo, meglio che niente.
Secondo, se i ragazzi non hanno interiorizzato del tutto i concetti che vengono passati ad educazione sessuale la conseguenza non è che educazione sessuale è inutile, ma che se ne fa troppo poca.
Terzo, qua non si sta parlando ne dell'italia intera ne di sal quale paesino, si sta parlando di milano, io ho fatto la scuola qua, ho una sorella più piccola e ho fatto l'educatore, è il mio cazzo di territorio e ti dico che non è vero che c'è ignoranza in materia anche grazie all'educazione sessuale e agli organi ad essa collegata (consultori, psicologi, eccetera al liceo avevamo anche lo psicologo della scuola eh).
Si combatte però da una parte verso la televisione e i modelli sbagliati (le ragazze immagine del presidente

) dall'altra con bigotti e oratori vari.
Tieni la sessualità come tabù, quando poi in tv e nella nostra cultura di merda è dappertutto, e i ragazzini non capiscono più nulla e imparando a tentativi rischiano di sbagliare con le conseguenze che tutti conosciamo.
Ultimo ricordando che sempre di milano si parla noi in lombardia abbiamo le tasse regionali più alte d'italia e se inizio ad elencare tutte le cagate (in senso buono, manifestazioni e cose belle ma senza utilità) fatte sia dal comune che dalla provincia sto qua una settimana,
penso che ammesso che si paghino pagare 300 stronzi per fare 4 ore di educazione sessuale in 8 anni di scuola non mi pare sia una spesa da strapparsi i capelli.