
Originally Posted by
Jarsil
Quoto questo ma potrei quotarne altri, giusto per ribadire...
Semplificando (di molto) il discorso per mantenerci a un livello comprensibile a tutti, e soprattutto perché odio il finanziese, se tu i soldi li spendi per acquistare beni e servizi, le aziende hanno meno bisogno di emettere obbligazioni perché hanno maggior liquidità in cassa derivanti dalle vendite, come vedi si può affrontare il problema anche dal lato opposto. Quando il soldo girava, l'economia era meno "finanziaria" e più "commerciale", e le aziende stavano, semplicemente, MEGLIO DI OGGI.
Il concetto è semplice: se hai 100 in tasca, io Stato, che devo pensare non solo a farti guadagnare ma a far crescere l'intero paese in termini di PIL, ti premio se spendi parte dei tuoi 100 in crescita, che sia nell'acquisto di servizi, di prodotti, lo investo nel lavoro assumendo dipendenti se sono imprenditore, ecc. Viceversa, mi limito a tassare - e tra l'altro a livello in cui in altri stati ci siamo già da anni - le rendite STERILI per il pil.
L'assioma, finora non smentito da nessuno, è semplice:
Economia da Lavoro -> Incrementa la crescita e genera PIL
Economia da Finanza -> Incrementa la liquidità dell'investitore senza generare PIL
Nessuno pensa che sia Satana chi sceglie la seconda strada, ne che sia un bastardo assassino. Semplicemente, uno Stato deve privilegiare giustamente chi contribuisce di più alla crescita complessiva del paese.
Non è un ragionamento anticapitalista, è un ragionamento di buon senso. Vuoi speculare (grande o piccola, sempre speculazione è quando si fanno cose che contengono un rischio) ? Lo fai, ma ci metterai qualche tempo in più, tutto qua.