In diretta dalla terra dei canguri![]()
On WoW Daggerspine - soon Outland
Ermucco Lev 60 Fury Warrior
Ahzael Lev 70 Epic Druid
**** OnDeira Albion ****
Ahzael Skyscream RR7L1 Smiter No.1 di vorti![]()
E tutti gli Ahzael del mondo
************************
Themaltake Soprano VX AMD 5000 2 gb Corsair
Gigabyte GeForce 8600GT 512 , x2 250 WD
Bachelor Computer Science, software engeneering @ Deakin University
Honours of IT completed Thesis : "A novel IPTV system through mix P2P and Multicast system"
Currently PhD
Research "DDos attacks guard through multicore systems"
"I PLAY" pd, magari avercelo il tempo per giocare :asd:
up. Aggiungo senza l'umiltà di capire che di scienza infusa non si nasce e quello che uno sa potrebbe non essere la VERITA personificata.
Voglio fare modella=anoressica=sciocca
Ripeto, non 1, non 2 ma nessuna delle persone che ho frequentato e che hanno avuto problemi di disturbi alimentari erano sciocche.
In quasi tutti i casi anzi vista da fuori erano persone realizzate (lavoro/casa un po' meno in affetti).
La mia esperienza non è di oggi, ma mi ritrovo con gli stessi discorsi di allora.
Partecipai alla creazione del primo newsgroup italiano sui disturbi dell'alimentazione, e vi giurò che fu una grande conquista... finalmente centinaia di persone (anche molti uomini eh) che cominciavano a entrare in contatto con chi aveva la stessa malattia e forse per la prima volta non sentendosi alieni.
Non c'erano blog, forum e sopratutto strutture "sanitarie" o sociali su cui poter avere informazioni, una persona intelligente, sensibile, dopo un gesto bulimico si sentiva sciocca, inutile e si vergognava di ciò.
E cosa si sentiva in giro 10/15 anni fa:
Beh vogliono essere belle, hanno genitori incapaci, seguono modelli falsi, sono sciocche... etc etc
Non sto accusando nessuno, ma ripeto... cercate di non sottovalutare quello che per un altro può essere un problema VITALE.
Massima
Avere libertà di espressione non significa poter offendere qualcuno, questa è maleducazione unita ad ignoranza.
I am nerdier than 91% of all people.
Questa notte mi sono dato un po' alla ricerca , ho avuto molte conferme di quello che già pensavo e grazie ad alcune testimonianze trovate e fonti attendibili.
Questo genere di disturbo alimentare non si può catalogare , e tantomento si può fare un identikit preciso della persona a rischio , per ambienti frequentati e situazioni vissute , esiste però una base di partenza , che non è come molti credono la fissazione per l'aspetto esteriore , e quindi per assomigliare alle modelle delle riviste patinate ecc..
Partiamo col dire che non è un problema che riguarda solo il sesso femminile , anche se la percentuale si sposta decisamente in quel senso (mi pare di ricordare che ci sia un 8% di malati maschi) non è un problema che riguarda solo le donne.
Il problema nasce da dentro , nasce da un'insoffisfazione , da un tormento personale , qualcosa nato e sviluppato nel corso di anni , probabilmente partendo dall'infanzia per arrivare fino all'età adulta.
Leggendo alcune testimonianze anonime noto come spesso il fattore familiare sia importante , nel bene e nel male , spesso queste persone hanno avuto un infanzia caratterizzata da un educazione particolare , o troppo ferrea nel raggiungimento di un obiettivo , o lasciva e disinteressata, quasi a farsi considerare inutili o peggio indesiderati , anche violenze e traumi possono dare vita a questi sentimenti di insoddisfazione e depressione.
A seconda dell'origine del problema , che sia un rapporto pessimo con la madre piuttosto che un'educazione di stampo militaresco , il soggetto si creerà una situazione per arrivare alla malattia , che non è altro che il mezzo per farsi del male e creare una situazione a se congeniale.
La famosa "dieta" con cui buona parte cominciano non è altro che uno specchio per le allodole e per loro stesse , in realtà il desiderio è sparire , annullarsi , darsi un senso , e per giustificarsi pensano di farlo per una questione puramente estetica.
La via del non ritorno... nei vari stadi esiste poi un punto di non ritorno , più di una ragazza sostiene di essersi resa conto della malattia ad uno stadio ormai troppo avanzato , ma già il capire una cosa del genere è un passo avanti , la difficoltà a quel punto , sostengono diverse testimonianze , è il voler uscire da una situazione d'invulnerabilità , la malattia tutto sommato ti protegge , e uscirne ti spaventa...
Questi problemi alimentari quindi non sono riconducibili essenzialmente alla fisicità , quella ne è una conseguenza , è il mezzo , nulla più , per questo il consiglio unanime dei medici e di affrontare il problema facendo leva alla persona malata non sull'aspetto fisico e sui rischi per il proprio organismo , ma piuttosto sull'aspetto morale e affettivo, oltre ovviamente all'affidarsi a psicologi in grado di aiutare sia la famiglia che il paziente.
Questa è l'ìidea che mi sono fatto , statisticamente non c'è nessuna implicazione fra ambienti "vip" e anoressia/bulimia , quelle ragazze "altolocate" di cui parlavate prima probabilmente covavano qualcosa fin da quando erano bambine e la loro bellezza o la grande disponibilità economica le ha portate a frequentare determinati ambienti piùttosto che altri , ambienti che , e qua concordo con voi, probabilmente fanno più danni che altro in queste situazioni.
Ricordo quando ancora andavo a liceo a Parma , tutti i giorni alla fermata del 9 in via Garibaldi vedevo una ragazza anoressica , l'ho vista per tre anni tutti i giorni , sempre più trasparente , doveva essere una gran bella ragazza , poi però non l'ho più vista , mi ricordo che involontariamente era la prima cosa che controllavo quando arrivavo , il non vederla più mi rattristò molto , doveva soffrire molto , e questo pensiero non mi permette di fare come altri , che giudicano questa malattia come una sorta d'incoscienza da parte del malato , della serie: doveva pensarci prima se l'è cercata...
puoi motivare finche vuoi ma se dici una stronzata, stronzata resta.
La medicina mica è fatta di motivazioni, è fatta di studi.
E dimostrano che quello che dico io (anzi tutti noi della board) è vero.
Quelle che dici tu son stronzate.
Mica siamo al campo scout quivai a costruire le palafitte sui torrenti in piena va
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
cmq io nn stavo facendo nessun Gilda vs Hador stavo soltanto facendo notare che avvolte si prende troppo alla leggera un argomento come l anoressia e si parla senza sapere....
hai scritto tutte cose vere,cmq spero che la gente smetta di pensare che chi è anoressica è un incosciente....
No ma in fondo Hador ne sa più di psicologi e dottori, 300 anni che si studia la malattia, arriva lui e in 3 giorni decreta che chi è malato di anoressia è solo per colpa sua aaa mhh![]()
kith tu nn hai portato NE una teoria NE una esperienza NE una tua motivazione, stai solo rompendo i coglioni, cioè tentando dato che fai interventi talmente inutili che neanche sono presi in considerazione, giusto per alzare il counter.
Ma è quello che fai sempre, te l'ho detto che sei un qualunquista ^^
hdr.
bnet profile
va che quello che rompe i coglioni sei te, mica ho iniziato io a flammare gilda...
Inoltre sei te che reputi l'anoressia non una malattia ma uno stato indotto dalla ricchezza e blablabla
Ti abbiamo ampliamente smentito, io postando da wikipedia e dicendoti che ho visto servizi in tv, e tutti quelli che han postato qui, alcuni addirittura con esperienze quasi personali.
E no tu insisti, io sarò qualunquista (che manco sai cosa vuol dire) ma tu dici cazzate e ti crogioli nella tua ignoranza.
Ora vediamo quanto continui con sto Hador Vs tuttoilmondoh
ma nn hai neanche postato cose utilie dove lo ho scritto? ma sai leggere o come sempre leggi in fretta, non capisci e reinterpreti in qualunquismo?
oh no ho capito, pensi che l'anoressia si attacchi come il raffreddore!Ma hai letto quello che ho scritto?ignoranza di che? quello che ho scritto è in totale accordo con quello che ha detto pure gilda, se non per il fatto che lei non ci arriva... tu continui a fare interventi inutili alla discussione (e al mondo)finchè qualcuno nn mi risponde qualcosa di sensato.
per concludere, parlo per wolfo e per chi è in grado di leggere e capire, non capire basandosi su parole chiave (hador - ricchi - anoressia - hador dice che l'anoressia è solo dei ricchi!) il discorso è che una malattia mentale ha delle cause che si rintracciano nella vita del malato, nel caso in questione un tot di fattori accumunabili secondo me (e non solo) a certi ambienti sociali (NON STATUS) che influiscono pesantemente negativamente su persone deboli, nn nel senso dispregiativo del termine.
La dinamica del come si diventa anoressici non si descrive, come ha fatto qualcuno, nel "inizio una dieta mi guardo allo specchio e poi perdo 10 kili" ma è un percorso lungo condizionato da mille fattori esterni tra i quali genitori amici ambiente, e certi ambienti snob forniscono un cocktail di influenze negative come possiate negarlo non lo so. C'è più probabilità di trovare una ragazza anoressica in discoteca o in un centro sociale?
(e ora arriveranno i coglioni a leggere hador - snob - centro sociale = AH HADOR DICE CHE CHI VA NEI CENTRI SOCIALI E' PIU INTELLIGENTE PEEEH AHAAH :smileacaso: )
hdr.
bnet profile
Grazie per le pensioni , l'olio di ricino , i giovani balilla , la libia , la guerra con le scarpe di cartone , i nazisti , marzabotto , montecassino , i deportati , la linea gotica , l'agro pontino ( non puo mai mancare ) , sant'anna di stazzema , le fosse ardeatine , grazie 1000!![]()