Ubuntu 7.10 il mio aveva un bug di gcc che non compilava nulla causa errore arcano (upgradato alla 8.04 va), inoltre non mi salvava le impostazioni del wpa2 dovendomi connettere a mano ogni volta, anche mo con la 8 conviene bypassare il network manager o se ti connetti in wpa2 un tot di programmi non ti riconoscono la connessione (tra i quali msn).
Linux è molto potente e ha ottime funzionalità, è stabile se ci installi 10 cose e poi ti tieni quelle 10 cose, se per sfiga fai un aggiornamento bacato, installi un programma che fa casino, scazzi una configurazione o incappi in qualche errore bug incagabile ti si apre davanti una nottata di bestemmie per sistemare tutto. Ho perso più tempo dietro al portatile su ubuntu in 1 mese che sul fisso con xp/vista in 2 anni (ora dovrei aver trovato una mezza stabilità anche se l'ultimo kernel mi fa qualche scherzo col wireless).
Formattare? Da quando ho messo linux sul portatile lo ho formattato 3 volte, il mio coinquilino 5 o 6. Sicuramente non abbiamo ancora la dimestichezza necessaria, ma per cortesia, non c'è MINIMO paragone tra la stabilità di vista e quella di linux (almeno ubuntu, quello che ho provato io) per uso quotidiano (il server lo ho su ubuntu e non lo spengo da 2 mesi).
chiaro che se uno lo usa da 2 anni dice "bhe isi", io per capire come cazzo impostare tutti i permessi a eclipse 3.3 in modo che non mi crashasse miseramente ogni volta che lanciavo emf/gmf ci ho messo 3 giorni, quando su win funzionava tutto a meraviglia.