il fatto che un soggetto voglia di fatto diffamare qualcuno o meno non rileva come postavo ad alka. La cassazione (merda) più di una volta ha scritto:
Spoiler
Cioe' in altre parole piu' potabili, non interessa se realmente il soggetto, con quella frase o citazione che sia, ha intenzione e volontà di ledere il decoro, onore etc. , ma basta, perché sia configurabile il reato, che sia consapevole che quella condotta (verbale o lo scritta) possa essere offensiva per qualcuno. (determinato o determinabile anche in via deduttiva : vedi le altre massime di diritto che ho postato precedentemente)
Se quella frase e' li da tempo e semplicemente ti piace, sebbene sia decisamente strano che venga ritrovata il giorno dopo di un utilizzo sulla tv con un determinato intento ad una determinata persona (ma su luttazzi c'e' da dire che ci potrebbero essere le scriminanti del diritto di satira da parte di un comico: "ironia e sarcasmo sino all irrisione di chi esercita un pubblico potere". altre scriminanti sono il diritto di cronaca e di critica con dei limiti molto ben definiti. che in tali casi non ci sono.) un frase utilizzata con un cosi vasto pubblico.
Ci sono le indagini ad appurarlo ed eventualmente il processo.
insomma quello che continuate a trascurare e che a questi non li hanno sbattuti in galera e gli hanno dato la sedia elettrica, avranno il diritto di difendersi, ma tale diritto spettava anche a chi si e' sentito offeso nel decoro per quella frase leggendo quella citazione che a lui era stata rivolta poche ore prima.