Dario Fo e Ubù

[Vanquish]

Signori conoscete quest'uomo? Io ho avuto la fortuna di vedere praticamente tutte le sue rappresentazioni sin da piccino e da sempre sono un suo grandissimo fan... è geniale semplicemente in quanto a capacità espressive, rappresentative e innovative. Fo è un grande, per la cronaca ha ricevuto anche il Nobel, e la cosa che mi fa più rabbia è vederlo ghettizzato in quanto parte di quella schiera di artisti ideologicamente impegnati, ma non è questo il punto di cui volevo discutere (e ce ne sarebbe... è un genio, un nobel... ma si sa, ciò che è scomodo viene zittito), nella fattispecie oggi un'amica mi ha portato un divx con una registrazione presa da Telereggio dove Fo interpreta una satira sul nano pelato bellissima. Ora, a prescindere dalle idee politiche che ognuno di noi può avere, per carità da rispettare perfino secondo la costituzione, consiglio il download di questo avi, fosse solo per cultura personale, per ammirare all'opera questo grandissimo artista in una satira incredibile (forse troppo anche x noi popolo figlio di zelig). Il file si chiama "ubù, la vera storia di berlusconi" o qualcosa di simile, mi dice la mia amica che è facilmente reperibile su internet. Spero vi piaccia

PS. perdonate eventuali imprecisioni o errori di scrittura, l'insonnia mi sta distruggendo, non dormo da 2 giorni -___- se mi accorgo di errori edito quando mi sveglio

[Jarsil]

Credo di darti una delusione.

Ho sempre ritenuto Dario Fo un emerito stronzo, più per la sua vita che per la sua capacità di attore... e ho sempre ritenuto il suo Nobel come la conferma che il Nobel non vale una emerita fava.

Sono opinioni personali ovviamente.
Dario Fo è solo uno dei tanti che ha saputi riciclarsi quando il momento è stato buono per continuare a essere idolatrato a spese di coloro che nella vita ha tradito.
(non entro nel dettaglio, chi conosce la storia sa)

[Zurlaccio è_é]

Dopo aver dato il nobel per la pace ad arafat, possono pure dare il nobel per la scienza a flavia vento...

[Thor]

e la cosa che mi fa più rabbia è vederlo ghettizzato in quanto parte di quella schiera di artisti ideologicamente impegnati

eh lui invece non è impegnato politicamente... no no

[skald74]

eh lui invece non è impegnato politicamente... no no

ma leggi almeno cio che quoti?

[Jarsil]

No, probabilmente non aveva letto

Però la frase in sé è un controsenso, in italia sono stati sempre ghettizzati quelli che NON ERANO impegnati ideologicamente... o meglio quelli che non erano impegnati in QUELLA ideologia

[Arthu]

Hey è qui che si spamma cazzate random sulla politica?
Si!Io parlo SAVONESE.

[Vanquish]

ragà avevo pregato a inizio post di non mettere in mezzo la politica se non come mezzo per godere dell'arte di Fo che io reputo un grandissimo artista. Lo so che è difficile eh, ma proviamoci x cortesia, i flame sulla politica sono sgraziati e fanno male alla pelle, meglio parlare di teatro non trovate?

PS. alcuni commenti perdonatemi ma li ho percepiti davvero di un'ingenuità mostruosa, stavo pure per rispondere ma poi mi son reso conto che probabilmente sarebbe partita la guerra "destra e sinistra". Godiamoci l'arte che è meglio no?

[Jarsil]

ragà avevo pregato a inizio post di non mettere in mezzo la politica se non come mezzo per godere dell'arte di Fo che io reputo un grandissimo artista. Lo so che è difficile eh, ma proviamoci x cortesia, i flame sulla politica sono sgraziati e fanno male alla pelle, meglio parlare di teatro non trovate?

PS. alcuni commenti perdonatemi ma li ho percepiti davvero di un'ingenuità mostruosa, stavo pure per rispondere ma poi mi son reso conto che probabilmente sarebbe partita la guerra "destra e sinistra". Godiamoci l'arte che è meglio no?

Il fatto è che quella di Dario Fo personalmente non solo la ritengo arte, ma la ritengo una stupida e meschina costante propaganda politica fatta per purgarsi la coscienza agli occhi del suo pubblico a partire dal 1946. Tutta la sua "arte" secondo il mio punto di vista è falsa, ipocrita e eccessiva, volta solo a cancellare il proprio passato spacciandosi per qualcuno che fino a un mese prima non era affatto. Non posso prescindere dalla storia e dalla politica parlando di Dario Fo, come non posso farlo per uno scrittore come Elio Vittorini, altro nome molto osannato in Italia e altrettanto meschino e ipocrita quando Dario Fo.
Ah, e trovo anche la sua satira decisamente puerile e scadente, era molto piu' pungente la satira di Avanzi nelle prime serie, prima che la politica scrivesse i copioni alla Dandini.

[ghs]

ragà avevo pregato a inizio post di non mettere in mezzo la politica se non come mezzo per godere dell'arte di Fo che io reputo un grandissimo artista. Lo so che è difficile eh, ma proviamoci x cortesia, i flame sulla politica sono sgraziati e fanno male alla pelle, meglio parlare di teatro non trovate?

PS. alcuni commenti perdonatemi ma li ho percepiti davvero di un'ingenuità mostruosa, stavo pure per rispondere ma poi mi son reso conto che probabilmente sarebbe partita la guerra "destra e sinistra". Godiamoci l'arte che è meglio no?

Hai ragione, ma dovresti spiegarlo anche a Fo. E' lui che infila la politica ovunque. A me sta bene, purchè poi si sappia che parlando di lui si parla delle sue idee politiche (e magari anche della sua storia, non proprio cristallina).
Oltretutto, non ha torto chi dubita della validità dell'assegnazione del Nobel come metro di giudizio sulla qualità di chi lo riceve. Tengo a ricordare, per esempio, che è perennemente candidato Bob Dylan per la Letteratura, il che è un'evidente idiozia.
In ogni caso, se vogliamo stare sul gusto personale (che non è molto interessante), a me Fo non piace proprio.

[ihc'naib]

Jarsil: Io non conosco Fo,ne' come artista, ne' come soggetto storico, ma e' bene tener presente che un discorso e' giudicare una persona per le sue ambiguita' storico politiche (mi pare di intuire che si tratti di questo).. un altro e' valutare la strumentalizzazione volontaria che ha fatto della sua arte, un altro e' (pre)giudicare la sua arte a causa delle sue ambiguita' (le stesse di prima):
in pratica, per ribaltare il discorso dalla parte politica opposta: D'annunzio.
Politicamente era una persona che io non condivido.
Artisticamente, a me non piace (con rare eccezioni), ma non perche' fosse un nazionalista guerrafondaio..
Quando si tratta di satira e' difficile riuscire a giudicare serenamente. Se ammettiamo di chiamarla arte (perche' nei suoi massimi lo e') dobbiamo accettare che l'artista abbia delle posizioni politiche, e che trapelino nella sua opera. La soglia fra questo giusto trapelare e la strumentalizzazione e' difficile da distinguere..

Ihc'

[Jarsil]

Jarsil: Io non conosco Fo,ne' come artista, ne' come soggetto storico, ma e' bene tener presente che un discorso e' giudicare una persona per le sue ambiguita' storico politiche (mi pare di intuire che si tratti di questo).. un altro e' valutare la strumentalizzazione volontaria che ha fatto della sua arte, un altro e' (pre)giudicare la sua arte a causa delle sue ambiguita' (le stesse di prima):
in pratica, per ribaltare il discorso dalla parte politica opposta: D'annunzio.
Politicamente era una persona che io non condivido.
Artisticamente, a me non piace (con rare eccezioni), ma non perche' fosse un nazionalista guerrafondaio..
Quando si tratta di satira e' difficile riuscire a giudicare serenamente. Se ammettiamo di chiamarla arte (perche' nei suoi massimi lo e') dobbiamo accettare che l'artista abbia delle posizioni politiche, e che trapelino nella sua opera. La soglia fra questo giusto trapelare e la strumentalizzazione e' difficile da distinguere..

Ihc'

Guarda ear, ho citato apposta Avanzi perché è una satira che pende dallo stesso lato di Fo. Solo che la satira di Avanzi era ben fatta, a mio avviso, quella di Fo no.
Io detesto lui come persona per quello che è e per il suo passato, e non lo ammiro come artista perché non mi piace il suo modo di fare arte, non lo ritengo un artista né lo ritengo un grande attore satirico o chissà cos'altro. Semplicemente, non mi piace.
Sarei portato a dire che è giusto che ogni artista, ma ogni persona, abbia delle posizioni politiche, e ci mancherebbe, è un diritto di tutti, ma onestamente lui questo diritto, e qui rientra il suo passato, non ce l'ha molto, perché questo diritto è macchiato di sangue di gente che è morta indossando la stessa camicia che portava lui e poi quando lui se l'è tolta s'è trovata addosso, tirata da lui, anche la merda sulla tomba. Che è poi quello che ha fatto anche Vittorini.

Ma a prescindere dal fatto che io lo ritenga un opportunista ipocrita (cosa che cmq in parte incide sulla sua onestà intellettuale di artista a mio modo di vedere), proprio il suo modo di lavorare non mi piace, e qui rientriamo nel gusto personale.

[Thor]

ho letto male dasdasasd vabbè inchiappettatevi voi e dario fo

[Beleriand]

Sorry

[Arthu]

Ma jacopo fo è dario fo?
E soprattutto: