No, non una domanda da csi.
Circa 4 mesi fa e' stato diagnosticato a mia madre un tumore alla mammella e ci e' stato detto che era da operare, sebbene ancora piccolissimo e senza grossi problemi.
Oggi e' stata operata e si e' scoperto che il piccolissimo tumore ha creato metastasi nei linfonodi ascellari, con conseguente svuotamento dell'ascella e con ciclo di kemio che dovra' fare.
Ora, 4 mesi a me sembrano veramente tanti tra una diagnosi di tumore maligno e l'operazione, considerando anche che in una settimana aveva gia fatto tutti gli esami necessari(scintigrafia ossea e altri che ora non ricordo).
Chiedo quindi a chi, nel campo scientifico ed eventualmente in quello legale, ne sa piu' di me: devo perquotere il primario che ha aspettato 4 mesi per un'operazione o probabilmente le metastasi erano gia presenti e non preoccupanti?No perche' in questo momento mi girano ad elica e vorrei proprio capire.