le potenzialita di haruhi sono tutte nei paradosso temporale tra mikuru che viaggia nel tempo e nei nonsense nelle sua versione adulta e piccina con l'adulta che sprona kyon a provarci con se stessa piu piccola, nagato che e' l'interfaccia androide dell entita spaziale e l'esper Itsuki, in tutto sto casino c'e' kyon alla ricerca della normalita' e il non si sa che cosa o chi e' haruhi
Come si vede nella prima puntata della seconda serie, kyon ad esempio torna indietro nel tempo con mikuru in una "missione" indicata dalla mikuru adulta.
praticamente modifica il futuro di haruhi (ed il suo, che poi e quello che ha vissuto) incontrando haruhi piccina che fa i disegni nel campo sportivo di notte nella scuola media, ed anzi haruhi col suo caratterino lo obbliga a farli.
Sono disegni di cui si parlava nella prima serie come veniva indicato negli atti pazzi che la squinternata haruhi aveva fatto fin da piccola poiche voleva cominicare con gli alieni
Inoltre Kyon parlandole le indica il liceo da cui viene ed in cui lei poi in futuro andra' forse proprio da questa indicazione, e si presenta ad haruhi come Jonh Smith l'uomo che haruhi vuole reincontrare poi nel presente.
Una storia che fa molto ritorno al futuro ed il loop si chiude quando nel momento in cui poi kyon e mikuru sono costretti ad incontrare per ritornare nella loro gisuta collocazione temporale Nagato che era in stand bye
Kyon cosi incontra Nagato 3 anni prima di quando nagato gli svela cosa si pensa sia haruhi e che lei e un interfaccia androide,e la cos a buffa e che kyon era _anche_ nella stanza accanto a dormire da tre anni per riallinearsi con il continuum spazio temporale

tutto sto casino e solo enlal rpiam puntata dellas econda serie prendendo un solo capitolo della novel Bamboo Leaf Rhapsody
Be a cose come questa e' dovuto il successo di haruhi come plot oltre alla caratterizzazione superba dei personaggi ed ottimi dialoghi: paradossi temporali, commistati al fatto che non si capisce dove haruhi e' un dio e dove e' un suo sogno che prende realta' se puo veramente distruggere il piano delle esistenza solo con la volonta', dove e' realta' o dove non e' realta'