Possiamo chiamarlo il capitolo 2 della storia della ragazza marocchina...secondo il Fatto Berlusconi avrebbe fatto pressioni sulla questura per far liberare Ruby per paura che lei parlasse dei festini a base di cocaina.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010...cubista/74684/
Nell’attesa in prino piano avanza la figura di Perla Genovesi. Lei, nel 2004, a 26 anni, era una delle militanti più attive nelle file parmensi di Forza Italia, al punto di diventare assistente dell’allora senatore azzurro, oggi deputato, Enrico Pianetta. Allo stesso tempo si dava anche da fare in un altro ambito, quello del narcotraffico, e trasportava cocaina. Nel 2007 era stata scoperta in macchina con altre due persone che furono arrestate per droga, mentre lei, incinta, non fu fermata. Finì lì la sua esperienza come assistente parlamentare, ma non quella da trafficante, che anzi è andata avanti fino allo scorso 19 luglio, quando è stata arrestata nell’ambito dell’operazione “Bogotà”, un’indagine che ha smantellato un traffico di cocaina dal Sudamerica in Italia, una rete che coinvolgeva un impiegato comunale di Trapani, un esponente della Camorra e dei narcos in Colombia e Perù.
La “pentita” ha riferito ai magistrati di avere stretto rapporti con diversi politici proprio grazie alle sue disponibilità di droga, rapporti estesi agrazie alla sua nomina ad assistente parlamentare. Proprio così la Genovesi “pentita” – ora assistita dall’avvocato Monica Genovese, legale che difende numerosi pentiti di mafia – avrebbe raccontato di avere presentato all’amica cubista Renato Brunetta, prima che questi diventasse ministro. L’amica avrebbe quindi chiesto al politico aiuto per un problema personale relativo all’affidamento del figlio. Sempre quest’amica, una ventottenne, “ragazza immagine”, cubista ed escort, avrebbe confidato all’ex assistente parlamentare di aver frequentato feste a base di sesso e stupefacienti a Milano e a Villa Certosa. Ad alcune di queste feste, ha detto la ventottenne alla Genovesi che lo ha poi riferito ai magistrati, avrebbe partecipato anche il premier.
Qua ci casca il governo....