lol meno male che l'ho preso in inglese
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E' il modo in cui e' scritto che mi piace e anche il messaggio di fondo nichilista e cinico, sara' stato anche il momento in cui l'ho letto ma l'ho divorato, l'ho finito in 10 giorni o forse meno leggendo solo la sera e quando l'ho finito mi son detto "Cazzo, questo si che e' un libro ben scritto!"
Poi poco prima di leggerlo mi son letto "Morte a credito" di Celine, libro autobiografico come "Viaggio al termine della notte" che parla dell'infanzia di Celine fino all'adolescenza (all'inizio e' qualcosa di illeggibile ma poi la narrazione si fa via via piu' leggibile seguendo la crescita del personaggio, vermente fantastico!!) quindi l'ho visto come una continuazione della storia :)
up
sto leggendo il mondo è piatto di friedman, aspettavo di finirlo per fare un topic dedicato ma intanto ve lo cito. É un saggio sulla globalizzazione e oltre che essere molto ben scritto e scorrevole è veramente un libro che è in grado di farti percepire le cose sotto un nuovo punto di vista...
ho finito ieri pastorale americana di roth.
non mi è dispiaciuto
Piccolo update dal mio ultimo post ho letto:
Il socio - john grisham--> non penso abbia bisogno di recensioni vista la popolarità del libro
Il cacciatore di aquiloni - Khaled Hosseini--> idem come sopra, libro che consiglio a tutti di leggere, veramente toccante
Io sono leggenda - Richard Matheson-->libro che mi aspettavo leggermente diverso (non ho mai visto il film seppure me ne abbiano parlato) non è una sorta di thriller-fantascientifico come il film è più un ritratto psicologico dell'ultimo superstite della razza umana
La luna e i falò - Cesare Pavese-->Libro che non mi ha entusiasmato più di tanto, ritratto della vita di un piccolo paesino visto con gli occhi di un protagonista che vi ritorna dopo una lunga esperienza negli usa
Il simbolo perduto - Dan Brown-->classico di dan brown forse quello che mi è piaciuto di meno
La noia - Alberto Moravia-->libro che mi ha assolutamente stupito, davvero molto bello, ritratto di una storia amorosa/ossessiva di un giovane pittore della roma bene
Il rapporto pellican - john grisham-->altro classico di grisham, non necessita di una recensione
Le verità del ghiaccio - Dan brown-->anche questo non mi ha entusiasmato tantissimo, classico di dan brown cmq..
Guida galattica per autostoppisti - Douglas Adams-->libro che a detta di chi lo ha letto è un must have, a me personalmente non ha fatto impazzire, è definito come "fantascienza umoristica" di sicuro è un tipo di humor che a me non fa ridere gran chè..
Gli indifferenti - Alberto Moravia-->altro libro che mi ha sorpreso, ritratto delle vicissitudini di una famiglia borghese caduta in disgrazia ambientato durante il fascismo
Harry Potter 1-2-3-4 - J.K Rowling-->non penso necessitino di recensioni
Salut :D
in vacanza mi son letto il best seller "e la chiamarono due cuori" e il romanzo a tema della stessa autrice "il cielo, la terra e quel che sta nel mezzo". Entrambi ambientati nei deserti Australiani. il primo è la storia della scrittrice che si ritrova a passare una parte della sua vita viaggiando con una tribù dei pochi superstiti della spece indigena, il secondo è un romanzo che cerca di contestualizzare i vari apprendimenti narrati nel primo avvolgendoli con un pò di fatti storici. Consiglierei quasi di leggerli al contrario per evitare l'effetto "me lo aspettavo, guarda come ha incastrato questa o quella riflessione nella trama". Imo meritano, fanno pensare su diverse cosucce.
how to kill a mockingbird (il buoi oltre la siepe) di Harper Lee
Point omega di Don DeLillo
Sunset limited di Cormac McCarthy
Il basket eravamo noi di Larry Bird e Magic Johnson
Sunset Park, Paul Auster
libro molto veloce racconta la storia di tre persone che si trovano per motivi diversi, a condividere un appartamento a NY. Particolare il modo in cui viene raccontato il tutto ovvero in uno stile "alla Martins"
MrGwyn, Baricco
Libro molto scorrevole, scritto veramente bene con una scelta di parole davvero stupenda.
Son 150 pagine che meritano di esser lette.
IQ84, Murakhami
Un racconto in perfetto stile Murakhami dove realtà e surreale si alternano in continuazione all'interno di una vicenda che ha come protagonisti un professore-scrittore e un' assassina.
Geimini Killer, William Blatty
E' il seguito de L'esorcista, sempre dello stesso autore. Ovviamente non è ai livelli del precedessore, che ritengo una pietra miliare della letteratura horror. Il libro parte lento, molto filosofico-religioso, nel finale riesce ad essere più godibile e scorrevole. E' valsa la pena leggerlo, più che altro per il piacere di ritrovare i personaggi del primo.
L'arciere del re, Bernard Cornwell
E' il primo libro di una saga di 3. Romanzo ambientato nelle fase iniziale della guerra dei cent'anni, il protagonista è appunto un arciere inglese quindi la narrazione si sofferma molto sul ruolo di tale reparto nelle guerre di allora. Descrizioni di battaglie e armi decisamente fedeli e dettagliate, la storia è piacevole.
Cat's Cradle - Kurt Vonnegut
che dire se non bello, mi e' piaciuto molto, del resto il compianto Kurt a mio parere e' sempre una sicurezza
io ho finito ieri sera 1Q84 di Haruki Murakami, non è il suo primo libro che leggo ma non ho letto tutti i suoi libri precedenti. l'ho comprato in copertina rigida (cosa che evito il più possibilie perché sono ingrombranti e pesanti e meno belli, oltre ovviamente a costare di più) perché si parlava di capolavoro e del suo libro migliore, onestamente io l'ho trovato meno bello di altri e mentre verso metà libro ero abbastanza preso verso i 3/4 ha cominciato ad annoiarmi e non vedevo l'ora che finisse. tra l'altro avevo già capito che non mi avrebbe soddisfatto molto. un po' una delusione insomma
a me personalmente è piaciuto molto, come ho scritto sopra, ho trovato molto ben fatto, anche se ovvio, l'intreccio tra le storie dei due protagonisti e
poi a me affascina sempre terribilmente il modo in cui lega assieme reale e surreale che fa si che ogni suo libro difficilmente mi annoi o mi lasci insoddisfatto.
Per ora per me rimane un gradino sotto Dance Dance Dance che per me continua a essere il suo libro migliore.
non so rispetto agli altri l'ho trovato un po' incompiuto, forse sono io che non ho capito qualcosa. il mio preferito resta norwegian wood che per quanto inflazionato e sicuramente diverso dai suoi libri abituali per me è stata una bella scoperta. però anche a me dance dance dance è piaciuto molto di più di 1Q84
Aggiorno la mia lista di letture:
Bruno Guerri, Filippo Tommaso Marinetti
Dopo il piacere che ho provato nella lettura della biografia di D'Annunzio mi son lanciato in quest'altra opera di Bruno Guerri. Devo dire che anche stavolta non sono rimasto deluso, bello scoprire questi personaggi colpiti troppo rapidamente dal pregiudizio dei posteri.
Galli, Piombo Rosso
Avevo molte aspettative riguardo a questo lavoro, un saggio sul terrorismo italiano dagli anni 70 ad oggi, opera più volte richiamata da altri lavori, scritta da un politologo conosciuto e ammirato. Invece è un'analisi per nulla originale e abbastanza superficiale di quarant'anni di storia italiana. Tutto il libro non è altro che un continuo affermare l'idea di fondo di Galli, cioè che in Italia esistono dei servizi segreti che agiscono all'ombra e in maniera autonoma rispetto ad ogni altro potere, e che sono in sostanza un potere a se stante. Anche qui, nulla di originale. Soldi sprecati
Memorie di Adriano, Marguerite Yourcenar
Pesantino come lettura, ci sono alcune parti carine ma tutto sommato non mi ha entusiasmato gran che
Be nei libri sugli anni di piombo ho trovato molto bello "Sragione di stato" parla della confessione fiume di Nicolò Bozzo il braccio destro del generale Dalla Chiesa, analisi molto netta di tutta la sottopolitica di quegli anni, la cosa singolare è che il tutto avviene dal punto di vista di un Carabiniere, interessante perchè tratta anche argomenti poco toccati come il "Piano solo" o il "tentativo di golpe Borghese"...
Qui il commento del figlio del Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa in riferimento al libro. LINK
Io ho appena finito di leggere The Way of the Kings di Brandon Sanderson, primo tomo (1180 pagine) di una decalogia, boh che dire, superlativo, imho Sanderson sara' il futuro Tolkien, e' un fantasy veramente dove ogni cosa vive, zero stereotipi e cliche' quindi niente elfi etc, alcuni personaggi veramente epici, consigliatissimo a chiunque, scrive da dio e la narrazione e' fluidissima.Sempre di Sanderson consiglio vivamente anche la trilogia di Mistborn.
Un altro libro che ho finito da poco e' il primo romanzo di Steven Erikson della serie di Malazan, il titolo originale della serie e' Malazan Book of the Fallen, imbarazzantemente tradotto da Armenia come "La caduta di Malazan", si lo so, non ho parole ma tante'...
Comunque consigliatissimo anche questo fantasy, tetro e oscuro, in un modo strapieno di conflitti e fazioni, niente elfi, gnomi, cazzi e cliche' soliti ma un mondo pieno di magia, ascendenti, razze inventate dall'autore e tanti intrighi, anche qui alcuni personaggi sono epici; l'unica cosa che lascia leggermente spiazzati all'inizio e' che l'autore da molte cose per scontate quindi vi ritroverete dopo 200 pagine lette a non aver capito un cazzo, tutto comunque iniziera' a tornare piano piano.
Di Sanderson sto leggendo appunto la serie Mistborn, il primo gia finito, mi e' piaciuto.
Ha una ambientazione ben caratterizzata e anche un minimo originale per quanto possibile, degli ottimi personaggi principali, i classici colpi di scena nel finale e un sistema magico veramente particolareggiato, tanto che mi sono chiesto se non ci fosse un rpg cartaceo associato.
Sto leggendo ora il secondo libro della trilogia, pero mi e' un po calato, pur rimanendo di buon livello. Soffre del fatto che e' praticamente tutto ambientato nella capitale, e mi sembra che la stia tirando un po per le lunghe con i misteri trattati nel libro.
Quando ho finito sta trilogia vedo di procurarmi quello che hai segnalato tu, anche se spero che prima esca l'ultimo della Ruota del Tempo, sempre di Sanderson.
finito di leggere ieri "il complotto", di un autore fittizio di nome James Hepburn. è l'inchiesta voluta da bob kennedy e dal resto della famiglia sull'omicidio del fratello, fatta in gran parte dai servizi segreti francesi e dal kgb. il libro cadde un po' nel dimenticatoio con la morte di bob perché si pensava di farlo uscire prima delle elezioni presidenziali dove si sarebbe presentato proprio bob, ma fu ucciso prima e uno degli scopi del libro venne meno.
poi c'è tutta una storia della pubblicazione in italia e nel mondo ma non me la ricordo, cmq in sostanza il libro è interessante è riassume in poche pagine (è abbastanza piccolo) mandanti e situazione dell'epoca, con nomi e cognomi (l'inchiesta è ovviamente dell'epoca quindi fece cmq scalpore)
Suli io l'ho letto in italiano, citavo semplicemente il titolo in inglese, e' edito da Fanucci, La via dei Re, prendilo fidati, non ne rimarrai affatto deluso, imho il miglior fantasy che ho letto negli ultimi 3-4 anni.
Beh in Mistborn comunque l'ambientazione per quanto assolutamente fuori dagli schemi c'e' una situazione molto diversa rispetto alla Via dei Re; e' una trilogia ergo c'e' meno enfatizzazione nelle descrizioni etc, La Via dei Re e' veramente enorme invece sotto questo punto di vista.Io comuqnue l'ho adorato Mistborn.
Per quanto riguarda l'ultimo libro della Ruota, A Memory of Light, so che e' previsto per quest'anno ma secondo me comunque non prima dell'estate quindi avresti parecchio tempo da dedicare alla Via dei Re e fidati, fallo, non te ne pentirai.
L'unico rammarico e' che adesso dovremmo aspettare almeno un altro anno pieno prima di vedere il secondo volume anche se Sanderson comunque e' uno scrittore parecchio attivo, solitamente mentre scrive un libro ne ricontrolla/edita un altro quindi c'e' speranza.
Comunque sia Suli che Kat, valutate anche Malazan, e' veramente epica pure questa serie.
Dall'ultimo mio post ho letto:
Harry Potter 5-6-7 - J.K. Rowling---> Finita la saga devo dire che mi è piaciuta, anche se il 7° libro mi sembrava non finisse più.
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte - Mark Haddon---> Straconsigliato, narra la storia di un adolescente affetto dall sindrome di Asperger che si improvvisa investigatore per scoprire chi ha ucciso il cane della sua vicina e che alla fine scoprirà parecchie cose tenutegli nascoste sul suo passato.
La giuria - Grisham---> Il libro è mille volte meglio del film
Latinoamericana, diario per un viaggio in motocicletta - Ernesto Che Guevara---> Altro libro straconsigliato, la storia da cui è stato poi tratto il film i diari della motocicletta, anche qui il libro è mille volte meglio del film (che cmq è un bel film)
Apocallise Z e Apocalisse Z i giorni oscuri - Manel Loureiro---> Straconsigliati anche questi, narrano la storia di un avvacato 30enne che dopo la diffusione di un virus a livello globale si ritrova l'ultimo (?) uomo sulla terra circondato però da orde di non morti. Entrambi i libri mi hanno davvero preso tantissimo.
Mille splendidi soli - Khaled Hossein---> Anche questo davvero consigliato, non arriva ai livelli del "cacciatore di aquiloni" ma è sicuramente un libro che va letto. Narra l'intreccio delle vite di 2 donne nell' Afghanistan monarchia-sovietico-mujadin-talebano-post 11 settembre. Davvero toccante in molti punti.
Potrei consigliarti Metro 2033 e metro 2034 se non li hai già letti. Diciamo il background di sopravvissuti vs apocalisse è un po lo stesso, ma i libri li ho trovati molto diversi se paragonati ai 2 apocalisse. Prima di tutto c'e' molta meno azione, sono libri dove non troverai sparatorie con teste di zombie che saltano, ma il filo conduttore sarà cmq la paura e un senso di angoscia che ti tasmette l'ambiente sotterraneo della metropolitana. Nel complesso sono più pesanti come libri, scorrono un po meno ma vale cmq la pena di leggerli.
Poi tornando più IT dal mio ultimo post ho letto (un po meno perchè sto lavorando come uno schiavo iperQQ):
Il Cliente - John Grisham ---> Forse il libro di Grisham che al momento mi è piaciuto di meno..
Metro 2033 e Metro 2034 - Dmitry Glukhovsky ---> Piccola descrizione sommaria gia fatta poco sopra!
22/11/63 - Stephen King ---> Rivisitazione dell'omicidio Kennedy, romanzato in stile King, bel libro ti prende almeno fino a 3/4 il finale non mi ha convinto tantissimo ma resta cmq un ottimo libro
Qualcuno volò sul nido del cucuclo - Ken Kesey ---> Straconsigliato, narra la storia di ribellione e di rivincita che nasce all'interno di un manicomio americano degli anni '50 grazie all arrivo di un nuovo paziente che saprà, prima di tutto, far nascere una nuova consapevolezza all'interno dei malati già ricoverati li dentro da molto più tempo di lui..
Una vita violenta e Ragazzi di vita - Pier Paolo Pasolini ---> Storie di adolescenze "violente" ai margini della società romana degli anni 30. Da entrambi i libri traspare il senso di sconfitta di una generazione cresciuta senza nulla che deve tirare a campare con espedienti o marchette. Sono libri che da romano ho fatto fatica a seguire in alcuni punti visto l'uso massiccio del dialetto. Personalmente li ho trovati molto crudi ma allo stesso tempo molto belli, in quanto mi hanno offerto una prospettiva sulla mia città completamente nuova (no non ho mai visto i film).
La Torre Nera 1-2-3-4 - Stephen King ---> C'e' un thread apposito qui nella sezione book percui non mi dilungo
Fai bei sogni - Massimo Gremellini ---> Libro che consiglio a tutti, molto toccante, la storia di un uomo che a 40 anni dalla morte della madre scopre dei particolari che gli erano stati sempre tenuti segreti. Durante il libro si rivive l'infanzia, l'adolscenza e la maturità di un uomo orfano di madre dalla tenera età.
A me Metro 2033 non e' piaciuto piu di tanto sinceramente, meglio il gioco.
Ultimo libro letto: Hyperion di Dan Simmons, gran bel libro di fantascienza, composto in gran parte di racconti dei personaggi principali, che quasi potrebbero leggersi come racconti a se stanti, anche se si incastrano molto bene con la trama generale.
Unico difetto il finale che lascia tutto in sospeso, quindi bisogna prendere anche il seguito, La Caduta di Hyperion, che e' appunto quello che sto leggendo ora.
E' pur sempre un libro russo, voglio dire anche io mi aspettavo all'inizio roba più "action" venendo appunto dai 2 apocalisse... Quando sono entrato nell' ottica di ciò che stavo leggendo allora ho cominciato ad apprezzarli veramente.. Sono libri che imo puntano molto di più sul background che sulle sparatorie aoe, l'atmosfera nella metro e l'aria nella metro che lo stesso lettore arriva a respirare , le stazioni maledette, gli uomini (e non solo) che popolano la metro stessa, la lotta per la sopravvivenza e per i beni primari, il viaggio alla ricerca della speranza attraverso una sorta di inferno dantesco che non si apre su un purgatorio ma su un nuovo inferno (la superficie che è diventata invivibile per gli esseri umani).. Insomma come libri forse sono più mattoni degli action apocalisse ma li ho trovati cmq più profondi.
Ma non mi aspettavo action sinceramente, pero alcune sezioni sono piuttosto sconclusionate, sembrano scritte da persone diverse, non so se mi spiego.
Poi per carita, l'atmosfera e' molto particolare, a mio parere fa difetto la storia, che sembra un po buttata li per descrivere le varie stazioni e i personaggi bizzarri che incontra il protagonista.
Al momento sto leggendo
Questo....
http://cdn.blogosfere.it/cultura/ima...ntit%C3%A0.png
...e questo.
http://images.wikia.com/itwitcher/im...nnocenti_2.jpg
Poi direi che mi sparero' gli altri.
Th Gun seller - Hugh Laurie
Non malissimo per l'esordio del dr house nel mondo dei gialli
Suttree - Cormac McCarthy
Capolavoro e' la parola che lo descrive meglio... ma vale lo stesso per il 90% dei lavori di Cormac