vita reale, quante ne avete?

[Heimdall]

ma sopratutto, quando state a casa davanti al computer, non vi "scoccia" dopo 3-4 ore?
:o

sinceramente leggo dall'ufficio, ma 3-4 ore di seguito su internet mi capita di starci solo alla domenica e di inverno, il resto della settimana sto in ufficio o in palestra (al massimo un paio d'ora dopo cena se non guardo la tv)

[Dictator]

magari potessi sta tutto quel tempo a computer/internet.
MAGARI.

Quella si che sarebbe vita.

[Kappa]

Io praticamente posto solo dal lavoro, a casa gioco 1/2 ore la sera a cavallo della cena .. in attesa di un qualcosa che mi prenda un poco di più...

Edito per rispondere in maniera più dettagliata:
Volevo fare una domanda... ma una donna? Uscite con amici? Aprite le finestre della camera/casa per vedere il mondo?

SI-SI-NO!

Ps bel thread spero che sbrocchi qualcuno...

[ilsagola]

SI SI SI NO
Principalmente loggo da lavoro, e rimango loggato tutto il tempo lavorativo, poi di solito stop. D'inverno quando non c'è un cazzo da fare e so su internet da casa chiaro che le ore aumentano.

Per chi diceva come si fa ad uscire il venerdì rispondo che il venerdì quando finisci di lavorare, è come se suonasse la sveglia, ti senti molto molto più leggero e la voglia di fare aumenta.

[Dryden]

Bello sto thread.

[Acheron]

No-no-no

[Shub]

si, no, no, no, culo.

[Acheron]

nonononononono

[Tanek]

a me capita il contrario comunque, dopo 3-4 ore che sto con altra gente mi "scoccia"

Sai che a volte è capitato anche a me?

Le risposte sono:
- no, se voglio avere delle risposte casuali mi faccio un programmino che me le genera, di solito sono abituato a trattare con sistemi risolvibili con una serie di equazioni non con generatori di random irrazionali.
- si, tipicamente ogni mercoledì, spesso il venerdì, a volte il sabato e la domenica sera (anche se la domenica sera è la serata top gear ), ma questo non mi impedisce di postare sul forum quando ne ho voglia (o quando sono in ufficio, come ora)
- si, ma fa un caldo porco e poi sono al piano terra quindi se apro e mi affaccio mi vedono che sono mezzo nudo.
- no, se mi diverto a giocare con conoscenti/amici perchè dovrei scocciarmi?

Comunque questo 3d mi dà lo spunto per la solita domanda che mi pongo:
una persona che va ogni santissimo venerdì e sabato sera in discoteca a sentirsi le solite canzoni, per sfondarsi i timpani, sfondarsi di alcol o di altro, farsi tipe a caso, ecco perchè uno così è un "figo" e "vive la sua vita" (yeahhh) mentre uno che invece si diverte per i cazzi suoi in altri modi è uno sfigato?

Tutto torna comunque, fa tutto parte di quella tendenza che ha riassunto benissimo lo slogan della pubblicità (che io bannerei) della Diesel e cioè "be stupid".

[Arthu]

Comunque in risposta al titolo.
3 come a metal slug.

[Maddolino]

una persona che va ogni santissimo venerdì e sabato sera in discoteca a sentirsi le solite canzoni, per sfondarsi i timpani, sfondarsi di alcol o di altro, farsi tipe a caso, ecco perchè uno così è un "figo" e "vive la sua vita" (yeahhh) mentre uno che invece si diverte per i cazzi suoi in altri modi è uno sfigato?

Chi va in discoteca a sfondarsi di alcol o di altro è ben lontano dall'essere considerato un figo. Il fatto invece di uscire, rapportarsi con gli altri al di fuori dell'ambiente lavorativo, ti fa cmq sia diventare una persona migliore. Il confronto tra personalità diverse, dal modo di parlare al modo di camminare o mangiare, ti fa imparare tante cose che mano mano che vai avanti nella tua vita, ti facilita in quella che è, o che sarà, il tuo modus operandi nella quotidianità lavorativa e sociale.
Una persona che sta h24 a casa ed ha solo rapporti telematici con il prossimo sarà sempre meno elastico e piu' "solo" di chi ad esempio fa entrambe le cose, recepirà come difficoltà insormontabili quelle che sono le dinamiche della vita di tutti i giorni ecc ecc.

[Kith]

avendo provato tutti e 2 gli stili di vita (alcool-feste e nerdaggine) devo dire che è meglio la via di mezzo... poi ci son periodi di festa estrema o di nerdismo assoluto, l'importante è bilanciarli per non perdere il contatto con le 2 realtà

[saltaproc]

si ma uscire il venerdi sera è old
i veri fighi consuma brugna vanno a san siro domenica pomeriggio

[marlborojack]

Comunque questo 3d mi dà lo spunto per la solita domanda che mi pongo:
una persona che va ogni santissimo venerdì e sabato sera in discoteca a sentirsi le solite canzoni, per sfondarsi i timpani, sfondarsi di alcol o di altro, farsi tipe a caso, ecco perchè uno così è un "figo" e "vive la sua vita" (yeahhh) mentre uno che invece si diverte per i cazzi suoi in altri modi è uno sfigato?

Ma lascia perdere con le controdomande, tanto questo è un thread da cinnominchia inebriato dal poco di vita reale che si è conquistato dopo anni di angherie e vessazioni mentre lurkava quelle scimmie che si definiscono normali. La verità è che la vita reale è come tutto il resto, se va bene è una figata se va male ti vien voglia di restituirla indietro.

L'unica verità condivisibile è che la realtà è un gioco del quale conosciamo solamente una regola assoluta: prima o poi finisce per tutti. Chi si chiede quale sia il modo giusto per giocarla, o perchè gli altri non la giochino come lui/lei, fa bene a cercare una fede perchè è la cosa più vicina ad una risposta che ci sia, ovvero smettere di farsi domande. Gli altri invece possono continuarsi stonarsi di droghe/sesso in modo da non pensare a quanto sia ridicolo tutto questo.

[Tanek]

Chi va in discoteca a sfondarsi di alcol o di altro è ben lontano dall'essere considerato un figo.

Perdonami, ma questo non è affatto vero, in media anzi sono proprio queste persone che sono "osannate" (perdonami il termine, non me ne viene in mente uno migliore in questo momento).
Sul resto sono parzialmente in disaccordo, fa tutto parte del carattere di ognuno, c'è chi socializza di più e chi meno, è vero che non fa bene rimanere 24/7 a casa (ma qui, diciamolo, quante sono le persone che davvero rimangono 24/7 a casa?) ma non è vero che fa "più bene" uscire sempre e comunque, ognuno c'ha i suoi interessi ed alcuni possono includere lo stare a casa senza che necessariamente debbano essere delle "nerdate".